Cosa NON dire ad una neomamma. I consigli di Viola - parte1

Martedì 20 Maggio 2014

Ciao mamme! Mi chiamo Viola ed ho 8 giorni di vita ma ho già potuto selezionare per voi tante domande da evitare nella maniera più assoluta se volete essere d'aiuto agli spaesati neogenitori come i miei!

Quando nascono una nuova mamma e un nuovo papà, le persone che li circondano (nonne, amiche, suocere, i vicini di casa, il giornalaio o chiunque abiti vicino a loro nel raggio di qualche chilometro) si scoprono improvvisamente ricche di consigli, anche se questi non sempre sono richiesti ...

Alla mia mamma più persone ad esempio hanno chiesto dopo soli tre giorni dal ritorno a casa dall'ospedale : "Ma hai ancora la pancia? ed un simpaticone ha aggiunto "Ma non avevi partorito? Sembri ancora incinta!". Scusate ma se solo qualche giorno fa nel pancione c'ero io e le dicevate che era tanto bella ... datele date il tempo al suo fisico di tornare come prima no?

“Cos'è questa macchia sul tuo maglione?” E' rigurgito.  Probabilmente ci sarà anche domani, magari non sul maglione, ma sulla gonna; i primi tempi non si può pretendere di essere mamme con la messa in piega perfetta, perché il rigurgito potrebbe rovinare pure quella!

Non dite a mamma e papà “Sembrate stanchi, perché non vi fate una bella dormita stasera?” come se fosse semplice! Noi neonati non abbiamo assolutamente idea di quale sia il ritmo sonno-veglia, per il fatto che nel pancione potevano fare quello che volevano quando volevano. I primi tempi riproduciamo questa modalità anche fuori e così possiamo avere fame o le coliche anche ogni 2 ore: non importa se sono le 3 del mattino e che mamma e papà si addormenterebbero all'istante...

Per strada, nella carrozzina signore sconosciute ti fermano incuriosite e commosse ma le prime domande "è brava?", "la allatti tu, VERO?", "il fratello è geloso vero?" la mamma si limita a sorridere e non rispondere...

“la bambina piange molto?”

A meno che non abbiate un neonato da manuale, ebbene sì, purtroppo io piango. E spesso.

Piango perché non so dire “oddio, mamma cambiami perché ho fatto la cacca” e l'unico modo per comunicarlo che ho è il pianto. Piango perché ho fame, perché ho mal di pancia, perché ho sonno e non riesco a dormire. A volte anche le mamme ed i papà piangono poi perché non sanno per quale motivo li sto tenendo in piedi da ore nonostante sia stata cambiata, abbia mangiato e stia ricevendo le coccole...

I peggiori poi sono gli amici che non hanno figli e che pur non avendo esperienza direttamente si sentono comunque liberi di dare il proprio parere, spesso con assoluta certezza.

“Ho appena preso un cucciolo: so che cosa provi!”

Sebbene non sia tecnicamente una domanda, è una frase da non dire mai a dei genitori! Con tutto il rispetto per il cucciolo a quattro zampe, prendersi cura di un bebènon è esattamente la stessa cosa...

 

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